03 luglio, 2010

UNCINETTO...LE ORIGINI


L’uncinetto ha origini antichissime e l’arte di lavorare con questo attrezzo era conosciuta in tutti i paesi del mondo, dall’Europa all’America, dall’Africa all’Australia. In Cina, l’uncinetto veniva utilizzato per creare delle bambole tridimensionali, in Turchia per creare cappelli, in Africa per i copricapi delle varie tribù, in Scozia per fare mantelli e berretti. Per tutte queste realizzazioni venivano utilizzati filati piuttosto grossi come il trine. Per i lavori con i filati più fini, bisognerà attendere il XVI secolo, quando in Italia, un gruppo di suore iniziarono a lavorare all’uncinetto per creare pizzi da utilizzare nei paramenti sacri. Tre secoli più tardi si diede vita ad un’altra “moda”, quella di realizzare pizzi per bordare sia la biancheria intima, sia il corredo per la casa (tovaglie, lenzuola).
Ancora oggi, sono parecchie le future spose (specie nel sud Italia dove ancora certi valori hanno davvero una grande importanza), ad avere il proprio corredo pieno di pizzi e pizzetti!!Parlando della storia dell’uncinetto, non si può non citare il nome di due donne irlandesi: Gray Porter e Mrs Hard. La prima, per aiutare le famiglie meno abbienti, aprì una fabbrica nella città irlandese di Carrickmacross, ma anche la seconda signora, aprì un’azienda simile nella città di Clones. In entrambi i casi, sono divenuti famosi i pizzi che prendono il nome dalle rispettive città di origine (pizzo di Carryckmacross e pizzo di Clones).

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